Il prezzo dell’oro ha subito una brusca correzione negl’ultimi giorni, portando il corso del metallo giallo attorno a USD 1’800 all’oncia. Questo nonostante i tassi d’interesse bassi e la continua sostanziale debolezza del dollaro. Il motivo è da ricercare principalmente alla prospettiva di uno scenario tutto sommato positivo per il 2021 che si sta delineando. Questa relativa positività è dovuta da diversi fattori come: i progressi sui vaccini per il COVID-19, che potrebbero cambiare le sorti della più grande pandemia della storia; il via libera al passaggio di consegne in seno alla Casa Bianca, con l’insediamento di Joe Biden e il suo team; la costante presenza di governi e banche centrali a sostegno dei mercati e dell’economia. Questa serie di notizie sono state accolte, per il momento, positivamente dal mercato così da spingere gli investitori ad abbandonare gli investimenti “rifugio”, come appunto l’oro, a favore di categorie d’investimento più rischiose come per esempio il comparto azionario. Vi è inoltre da aggiungere che nel corso di quest’anno la quotazione del metallo giallo ha avuto una ascesa importante che l’ha portato a superare i USD 2’000 all’oncia, quasi il 35% in più rispetto al corso di inizio anno (ca. USD 1’500). La tentazione di una presa di profitto ha di sicuro facilitato le vendite e il conseguente rintracciamento di questi giorni.
Ma l’oro ha perso il suo splendore?
Secondo la nostra ipotesi non è così, almeno per il momento. Pensiamo che l’oro manterrà sempre la sua nomea di bene rifugio come pure la sua capacità di mantenere il suo potere d’acquisto nel tempo. È probabile che le aspettative d’inflazione aumentino, rendendo così l’investimento in oro più interessante. Inoltre, con i rendimenti obbligazionari così bassi e scadenze sempre più elevate, gli investitori saranno alla ricerca di alternative in fatto di rendimenti e diversificazione nei propri portafogli. Senza contare che un ulteriore peggioramento della pandemia, con possibili lockdown che potrebbero paralizzare ulteriormente l’economia, potrà di nuovo dare una spinta rialzista al corso dell’oro.
Riteniamo dunque che l’oro sia una componente chiave in qualsiasi portafoglio e dovrebbe essere visto in termine di diversificazione del rischio e a protezione di eventuali ulteriori spiacevoli scenari, come quelli che stiamo vivendo in questo periodo.