Il mese appena trascorso è stato da record per i mercati azionari, i principali indici globali hanno fatto segnare rialzi che non si vedevano da parecchi anni con guadagni superiori globalmente al 10%.  A farla da padrone è stato il vecchio continente con l’indice Euro Stoxx 50 che ha fatto segnare un +18% dove spiccano gli indici periferici di Spagna, Francia e Italia con rendimenti superiori al 20% sul mese. Anche in America si sono registrati ottimi guadagni con indice S&P 500 +10.75% e Nasdaq +11.8%, miglior mese da aprile 2020. Bene anche Dow Jones +11.8% miglior aumento mensile dal 1987. Rimane un po’ attardato l’indice Svizzero SMI con +9.28% causa la sua propensione più difensiva.

I mercati hanno appreso positivamente le notizie riguardo l’approvazione da parte della FDA di diversi trattamenti farmacologici e lo sviluppo di vaccini efficaci contro il COVID-19. In alcuni paesi le prime vaccinazioni sono già previste per il corrente mese di dicembre, alimentando così la speranza di un ritorno alla normale vita sociale ed economica nel corso del 2021. I mercati si sono focalizzati e scommettono su un’ampia ripresa per il 2021 nonostante l’attuale continuo aumento del numero di contagi, con conseguenti chiusure delle attività, e dati macro economici del 4 trimestre poco incoraggianti. Un altro fattore che ha influito positivamente sui mercati è la dichiarazione che Trump non ricorrerà alla Corte suprema, dando così il via libera all’insediamento di Biden alla Casa Bianca. Il neo eletto presidente si sta muovendo bene nella scelta dei suoi futuri collaboratori. In particolare è stata molto apprezzata la nomina di Janet Yellen quale nuovo ministro delle finanze, in quanto nota per le sue competenze come anche per la sua politica monetaria espansiva.

Nonostante tutta questa euforia pensiamo che a livello di investimenti bisogna agire ancora con molta prudenza. Le conseguenze economiche dovute al COVID-19 saranno pesanti e difficili da riassorbire. L’economia reale, a causa soprattutto delle limitazioni imposte dai vari governi, farà fatica a ripartire. Le valutazioni dei mercati azionari sono molto elevate specialmente in alcuni settori. La campagna di vaccinazione contro il coronavirus si sta attivando ma prima di avere un responso definitivo e globale sull’efficacia bisognerà aspettare almeno il secondo trimestre del 2021. Manteniamo nel breve periodo una visione neutrale sui mercati.